domenica 8 settembre 2013

IN BUONA FEDE

La stupidità umana non ha limiti, lo diceva Einstein e noi lo ribadiamo.
Leggete questo cartello esposto a Ischia all’ingresso di una scuola materna.


Come riporta Libero:
Un foglio A4 stampato e incollato col nastro adesivo sul portone di una scuola di Casamicciola Terme ha scatenato l'indignazione di tutta l'isola e sta facendo il giro del web.
Il cartello invita i genitori a non portare i figli a scuola nella giornata dei disabili: "Sono molto malati quindi i bambini si impressionano".
Dopo lo stupore iniziale, la "caccia" all'autore.
Si tratta di una suora che lavora all'interno dell'istituto privato religioso che ospita ragazze madri e bimbi in difficoltà. E che dice di aver agito in buona fede...

Buona fede?!
Buona fede un bel c***o!
Non ci sembra che nel Vangelo ci sia scritto di discriminare i disabili perché turbano i bambini con la loro “diversità”.
Questa non è solo un’offesa verso tutti i disabili ma è anche un gesto di razzismo e una gravissima mancanza di rispetto nei confronti di tutte le persone che soffrono ogni giorno e combattono mille battaglie contro l’ignoranza delle persone “normali”.


Invitiamo questa religiosa a ripassare la parola di Dio e a chiedere umilmente scusa, perché se Dio esiste veramente con il suo comportamento gli ha davvero mancato di rispetto disprezzando quelle persone in difficoltà per cui invece dovrebbe spendere la sua esistenza.

14 commenti:

  1. Conosco questa religiosissima corrente di pensiero, è da quando sono piccola che mi sento dire che spavento le persone.
    Avete fatto bene a postare quel cartello, basta con questi atti di inciviltà!
    Bacioni

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    1. Tu non spaventi nessuno Mel, sei una ragazza fantastica!
      Un abbraccio di gruppo

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  2. Naturalmente non posso che essere d'accordo con voi...non basta dire ero in buona fede, un pensiero del genere ha radici razziste e discriminatorie molto più profonde.

    Buona domenica nella vostra assolata savana
    Antonella

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    1. Buona domenica anche a te e speriamo che questi razzismi cessino di esistere.

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  3. Io invece inviterei questa religiosa a studiare l'italiano:
    "c'è la giornata per i disabili" e non "c'e la giornata per i disabili".
    Sono malato di Lingua Italiana e sono anche un bambino impressionabile.

    Moz-

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    1. Lo sappiamo, ha rovinato anche l'italiano!
      Ci spiace per averti impressionato, rimedieremo col prossimo post :-)

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  4. Inamissibile!!!
    E poi sono quelli che devono prendere in custodia i nostri bimbi?
    Una religiosa poi?
    Ma dove stiamo andando ? In che mondo viviamo?
    Arrivo con fretta incalzante sempre più nella savana!!!!
    Slurponi a destra e a manca!!!

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    1. Viviamo in un mondo alterato, cara Nella.
      Dai vieni che ti aspettiamo, slurponi anche a te!

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  5. Ciao Jene,
    purtroppo ho letto questa cosa su facebook e sono rimasta allibita.
    Leggere che sono parole di una suora mi sconvolge, perchè avendo deciso di amare Dio, ha automaticamente scelto di accogliere tutti e come messaggera del signore dovrebbe aiutare a superare questi timori, se mai ci fossero (ovviamente come dice lei) e far vedere il bello di ogni essere umano.
    Mah!!!! siamo alla frutta secondo me...
    un abbraccione zamposo e buona domenica

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    1. E' che certe cose non sono automatiche per tutti e poi non è che la presenza di Dio sia garanzia di buone persone, anzi...
      Un abbraccio zamposo

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  6. Avete perfettamente ragione Iene, questa monaca ha dato prova di una grande ignoranza.
    Mi associo alla vostra indignazione.

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  7. Se le pecorelle del Signore sono come don marron e suor bontà meglio votarsi alla chiesa alernativa del 666.
    Che vergogna!
    un saluto alla savana :)

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