Premessa:
questo post è stato scritto dalle nostre Jene omosessuali, quindi se vi
passasse per la mente di gridare all’omofobia siete invitati a prendere un
bastoncino di legno, dipingervi di nero e andare a fare il mottarello per la
strada.
Per
maggiore chiarezza leggete anche questa pagina.
Dedichiamo
con affetto questo post a Pione, Namine e _Monster che ci hanno triturato le
palle in maniera insopportabile.
C’è un detto che recita che per colpa di
uno pagano tutti: questo è il caso che si adatta al nostro post.
Di chi parliamo?
Di tutte quelle persone omosessuali
grazie alle quali tutta la comunità viene presa a pesci in faccia e
discriminata.
I motivi sono sotto gli occhi di tutti, ma
qualcuna di queste persone finge ancora di non vederli e noi ora abbiamo deciso
di scriverli nero su bianco:
-dover a tutti i costi esibire la propria omosessualità:
mettetevi in testa che le persone con cui andate a letto non interessano al
resto del mondo. Contano semmai altre doti quali intelligenza, ironia,
competenza, cultura... Tutte doti che 99 volte su 100 mancano a queste persone.
-gridare all’omofobia ogni cinque minuti: non è
detto che ogni reato/violenza fisica/violenza verbale sia per forza rivolta a
un omosessuale, così come non è detto che ogni barzelletta o battuta umoristica
sia per forza volta a offendere gli omosessuali. A furia di gridare al lupo al lupo, quando gli episodi di
omofobia accadono davvero non si viene più presi in considerazione.
-provarci insistentemente con persone eterosessuali:
non è vero che dietro ogni eterosessuale si nasconda un omosessuale latente,
quindi perché dovete sentirvi in dovere di infastidire persone eterosessuali
con avances non richieste e poi dire sei
omofobo se questi si incazzano?
-atteggiarsi a macchiette: signore lesbiche e
signori gay, prima di tutto dovete sempre ricordarvi che siete donne e uomini,
perciò girare per strada come camioniste o con il boa di struzzo e la borsetta
firmata non aiuta l’accettazione della comunità omosessuale anzi ci fa passare
per degli idioti.
-offendersi ogni cinque minuti: scendete dal
piedistallo, siete persone come tutte le altre! La vostra perenne permalosità
rovina ogni buon rapporto, poi passiamo per persone fastidiose e irragionevoli.
-pretendere l’approvazione dei capi religiosi: cari
Pione, Namine e _Monster, ma voi e quelli che la pensano come voi dovrebbero
tacere perché dicono solo delle grandissime cazzate! Cosa pretendete, che un
capo religioso vada contro i suoi dictat e ammetta che un rapporto omosessuale
non atto alla procreazione vada bene?
Nulla toglie che possiate essere
credenti, ma in questo caso non dovete essere osservanti e non dovete snervare
chi crede veramente cercando di imporre la vostra idea. Per inciso, coglionate
del tipo il Papa non è infallibile per
chi crede nella religione cattolica oppure la Fede è una cosa talmente personale che ogni persona è libera proprio
di giostrarsela come vuole sono insulti verso i fedeli.
Se poi ci chiamano immorali, sodomiti,
contro natura è grazie a imbecilli del vostro calibro.
-smetterla di credere che il mondo ruoti intorno all’essere
omosessuali: strano a dirsi, testine di vitello con la rogna, ma il
mondo ha ben altri problemi che non occuparsi di noi omosessuali e basta. Ampliate
dunque i vostri ridotti orizzonti, staccatevi da fumetti e porno gay,
scoprirete un sacco di cose molto più interessanti che potrebbero riempire quei
vostri cervelli vuoti di cose interessanti.
-non discriminare: gridate all’omosessualità, salvo
però trattare male alcuni eterosessuali e discriminare i transessuali. Già,
cosa vi hanno fatto i trans? Niente ma li dovete escludere e maltrattare solo perché
non li considerate alla vostra altezza. Ricordatevi che sono persone che
soffrono e stanno vivendo un percorso molto più difficile del dire oh mamma, come faccio CO? Come posso essere
gay e cool? quindi delle vostre male parole non ne hanno bisogno.
Scritto questo, noi componenti omosex
del gruppo Jene insistiamo nel dire che le vere persone omosessuali ci sono e
sono completamente diverse da quelle che abbiamo descritto.
Sono persone serie, simpatiche, intelligenti,
competenti, ottimi amici che non fanno del loro essere gay il fulcro della loro
esistenza e non si mettono una corona di alloro in testa prima di salire su un
piedistallo e atteggiarsi a Dio.
Peccato che per colpa di questi quattro
stronzi debbano sempre essere dimenticati!
Si dovrebbe scrivere una cosa simile anche per certi eterosessuali, secondo me...comunque, spesso si fa di tutta l'erba un fascio e certe categorie di persone vengono classificate negativamente per colpa di alcuni soggetti. Però io penso che si dovrebbe sempre guardare e conoscere la persona come singolo, senza metterla per forza in una categoria...non tutti gli omosessuali sono cosi e quanto avete scritto lo dimostra ;)
RispondiEliminabuona giornata :D
Per fortuna che nè tutti omosessuali e nè tutti gli eterosessuali sono persone noiose e irritanti sennò sai che brutto mondo!
EliminaUn abbraccio dalle Jene
Di amici e amiche omosessuali ne ho tanti e per fortuna non sono come questi: è assurdo vedere certi ragazzi con il rossetto, lo smalto, la borsetta, il tacco 12 (gli stessi che si lamentano per il trailer del Cinepanettone di quest'anno "Colpi di fulmine") e certe ragazze che non conoscono l'uso del sapone e sono femminili quanto un bidone della spazzatura.
RispondiEliminaE' vero, etero o gay non fa differenza: fa differenza come si pone una persona, quanto è intelligente e come usa la sua intelligenza.
Appunto, gli ultimi avvenimenti (la faccenda di L. e Michele) mettono molto in dubbio il fatto che tutte le persone siano dotate di intelligenza.
EliminaCiao bella!
Avete ragione. Io non sono omosessuale, ma condivido le vostre idee, sono fortemente contrario a qualunque atteggiamento razzista, e ho diversi amici omosessuali. Li considero persone normali (anche perchè non sono affatto esibizionisti, anzi...)
RispondiEliminaConcordo in molte delle idee che avete espresso nel post.
A presto
Grazie Enrico, un saluto!
EliminaIo ho sempre pensato che a questo mondo non c'è mai in nessun caso bisogno di ostentazione. Penso che i primi a discriminare l'omosessualità siano propri certi omosessuali con i loro comportamenti. Detto questo credo che le persone vadano valutate per la loro sensibilità, intelligenza, cultura tutto quello che si vuole ma assolutamente mai per l'orientamento sessuale e il credo religioso.
RispondiEliminaE in tema religioso mi chiedo come si possano dire certe cretinerie. Io sono cattolica e osservante e l'infallibilità del Papa è uno dei dogmi su cui si appoggia la nostra fede, e poi mai e poi mai un cattolico si sognerebbe di sostenere che la fede puoi modellartela addosso. La vera fede è una cosa seria,che richiede costante impegno e anche qualche rinuncia, non è una cosa che possiamo manipolare a nostro comodo. Ho cercato di dire troppe cose in poche righe, spero di essere stata comprensibile.
M i piace tantissimo leggervi,a presto.
Antonella
E' quello che diciamo anche noi.
EliminaUna delle nostre Jene (definita Jena Crucis per la sua ammirabile e fortissima fede in Cristo) è credente come te ed è anche omosessuale ma non per questo se ne va a dire in giro "il Papa dice cavolate".
Per il resto concordiamo con il tuo pensiero, ti sei espressa benissimo.
Un abbraccio,
Le Jene
Io e Lago non siamo credenti, però abbiamo amici che hanno una fede profonda e mai e poi mai si sognerebbero di mettere in dubbio le parole del Pontefice.
RispondiEliminaPer quanto riguarda il resto del post, sapete bene qual è la mia opinione: essere gay non vuol dire avere sempre ragione, essere esibizionisti e profondi come un bidet.
Poi per forza che per colpa di questi pochi veniamo esclusi tutti!
Per fortuna non appartengo a questa categoria di omosessuali altrimenti mi sarei preso a calci da solo.
RispondiEliminaStatemi bene Jene!
Ciao Jene, approfitto ancora di questi 5 minuti per scrivere un commento a questo post molto interessante.
RispondiEliminaCredo che troppo spesso molti omosessuali cerchino di imporsi nella società stravolgendo le regole perchè non sanno inserirsi e lo dimostrano i continui attacchi verso la religione, la politica e anche verso la cultura che viene accusata di essere "etero"!
Sono d'accordo con tutto quello che avete detto.