Fake o non Fake?

Rieccoci qui, puntuali come sempre.

Uno dei nostri lettori più affezionati ha provveduto a segnalarci le scorrettezze commesse da QUESTO forum, lo stesso di cui abbiamo parlato nel post precedente.

Il post di oggi parla di fake. Gli operatori della chat (che si trasformano all’occorrenza in operatori del forum, vista l’ormai comprovata assenza dell’Admin) sono soliti a loro completa discrezione decidere quando degli utenti sono fake.

Ovviamente tutti voi sapete che per stabilire se una persona è un fake non ci si può appellare alla storia dell’IP, perché come viene sempre ricordato NESSUNO se non le Forze dell’Ordine si possono permettere (e solo quando è necessario) di risalire alla reale identità di una persona attraverso l’IP.

Questi operatori non danno mai motivazioni, si limitano prima a bannare gli utenti e poi ad aprire topic in cui i bannati vengono accusati di essere dei fake senza potersi difendere.

Qui sotto vi presentiamo un caso tipo.

Bb (operatore miracolosamente diventato Admin del forum, benché il primo Admin risulti ancora presente e in carica. Basti guardare i contatti inseriti nel post precedente dove trovate scritto “scrivete a PG”):

Informiamo gli utenti che S è un fake. Il suo profilo è stato disattivato e i suoi messaggi sono stati rimossi. Si tratta di un utente che ha già utilizzato identità diverse nel recente passato: C e RAF. Assumere false identità è un comportamento non ammesso in questo ambiente, pertanto l'utente è stato allontanato. Invitiamo l'utenza a prestare attenzione nella gestione delle proprie relazioni interpersonali.

Di seguito le risposte di alcuni degli utenti:

iP: Quindi in realtà C non esiste?

Bc: Si iP.... C non esiste... Mi chiedo solo perché questo fake non si metta a scrivere racconti... è molto empatico e bravo ad intuire di cosa ha bisogno la gente. Certo per passarsi tutta la giornata a inventarsi profili sul progetto si vede che non deve avere granché da fare. Un analista non guasta mai in questi casi . Bb la domanda sorge spontanea. Perché non vengono rimossi anche i post di RAF e C? Troppo complicato salvaguardare le discussioni dici?

Bb: iP, esiste chi è dietro C; è più corretto dire che con buona probabilità l'identità che ha assunto non esiste, e soprattutto che ha mentito diverse volte dati gli altri personaggi che ha costruito. Dato che è un atteggiamento per nulla consono allo spirito di PG (per i fan di Robin Hood, PG non è il Principe Giovanni ma la sigla del nome del forum e dell’Admin, ndr), uno che si comporta così non ha diritto di cittadinanza insieme a noi. Come potresti credere ad una sola verità che ne provenga? Del resto è ben lungi da qualsiasi intento costringere chiunque a dimostrarci alcunché, ma il nostro forum è bello proprio perché è vero.
Bc, precisamente. I post di RAF, ma soprattutto quelli di C, hanno invaso un certo numero di argomenti; la situazione va considerata da un punto di vista completo, e non essendo un lavoro di entità ristretta vedremo come provvedere, magari anche a piccoli passi e con vie alternative o in modo parziale. In ogni caso non è certo niente di grave, e non c'è molta fretta di rimediare. Le discussioni che ci sono state rimangono comunque importanti, perché contengono anche i punti di vista autentici delle persone che vi hanno partecipato impegnando la loro serietà!

G20: bè ormai non mi stupisco più di queste cose, tranne il fatto che si scopre quanta gente non c'ha un cavolo da fare tutta la giornata, e poi costruire identità false, costruirsi vite false relazioni false ecc... è davvero una cosa impegnativa cioè non capisco perchè debba disturbarsi così tanto nel impegnarsi a creare una vita falsa in un mondo virtuale che è già stra-imperfetto e falso. bah non capisco, forse dovrei esserci dentro anche io e magari riuscirei a capire, mah sinceramente mi mettono tristezza queste persone, chissà se c'è un modo per prevenire tutto questo e che persone del genere diventino un pò più sane mah vabbè lasciamo perdere.

Amatissimi lettori, ma voi sapete cos’è un fake vero?

Il fake è una (o più persone) che assumono false identità per estorcere denaro, perseguitare, minacciare (allora diventano troll), rubare account di altri utenti o password.

Vi facciamo leggere alcune delle risposte di C, RAF e S (per questione di privacy non insieriamo le risposte degli altri utenti). Leggete e poi giudicate se secondo voi sono fake.

Avendo noi Jene già espresso la nostra opinione su questo forum preferiamo rimanere neutrali:

C: Questo topic non è un attacco alla tua persona, ma un discorso fatto in generale. Se hai qualcosa da dire dilla, la tua opinione è importante come quella degli altri!

C: Ok, i casi sono due o tu vivi nel mio mp3 oppure hai scoperto che sono un dinosauro, perchè i PinK Floyd e John Lennon sono gli artisti che più mi piacciono in campo musicale.
Oggi non solo si è persa la rotta ma nei giovani c'è una voglia di autodistruzione che è difficile arginare. Io vedo ogni giorno i miei coetanei cercare emozioni sempre più forti per colmare il vuoto che si portano dentro. La colpa è prorio della famiglia e della società, perchè inculcare nelle menti ancora fragili di noi ragazzi la cultura del tutto subito e il continuare a dare prima ancora che il desiderio venga espresso ha portato a risultati devastanti.
Io sono stato fortunato, perchè ho avuto una nonna che mi ha insegnato a non bruciare le tappe e che se veramente si desidera qualcosa, bisogna conquistarsela con le proprie forze.
E' ora che gli adulti crescano e comincino a comportarsi come tali, altrimenti noi ragazzi saremo sempre dei perdenti.
Mi piace avere questo scambio di vedute con te 
Al prossimo post.

S: Ogni persona è un caso a sè, se così si può dire.
Gli equilibri sono molto delicati, le dinamiche familiari non sempre sono chiare e per capire fino in fondo cosa sta provando il tuo amico dovresti trovarti nei suoi panni.
Io vivo una situazione analoga: il mio compagno è sposato, ha figli piccoli e non può lasciare la famiglia.
A volte il senso del dovere è più forte del desiderio di essere felici, a volte può condizionare la paura del giudizio dei figli.
Il consiglio che posso darti è stargli vicino e ascoltarlo. Solo lui può prendere la decisione che riterrà più giusta e una volta presa qualcuno soffrirà inevitabilmente.

RAF: ciao I, la tua storia presenta due punti molto importanti: il fatto di non aver avuto un’adolescenza serena e la totale assenza di relazioni con persone del tuo stesso sesso.
Questi due elementi sicuramente ti avranno reso molto confuso e insicuro anche perché, come scrivi tu, arrivati a questo punto vorresti (o forse credi di volere) una relazione con una ragazza ma ti senti anche attratto dai ragazzi e temi di covare un’omosessualità repressa.
Poi dici che temi il giudizio altrui e che senti che i pensieri sull’omosessualità si stanno trasformando in un’ossessione.
Sono convinto che la gran confusione in cui stai nuotando sia in parte frutto delle tue paure e in parte è condizionata da agenti esterni come il paese in cui vivi, la cultura da cui sei circondato e i tuoi familiari.
Non è attraverso i film porno o l’Erasmus che potrai ricercare e trovare te stesso, devi affrontare un percorso di autoanalisi magari facendoti aiutare da figure esperte a fare chiarezza in te stesso.
L’influenza della realtà esterna non ti indirizza verso una giusta introspezione, i tuoi sentimenti sono ancora allo stato primitivo e non riesci a capire bene cosa sei.
Prendi tempo, rifletti senza pregiudizi, poniti mille domande e risponditi con sincerità. Non giudicarti per primo negativamente o non riuscirai mai a capire chi sei.
Ti auguro che questo viaggio, che a questo punto se fossi in te non vivrei come fuga ma come occasione di confronto e crescita interiore, possa aiutarti a far luce e dissipare i dubbi che sono insiti nel tuo animo.
Se poi dovessi arrivare a capire di essere omosessuale allora non dovrai fare altro se non intraprendere un cammino di accettazione che ti porterà a vivere con serenità una condizione che è del tutto naturale e non va contro nessuna morale o cultura.
Il problema più immediato e difficile da risolvere resta però secondo me la tua fobia sociale che prescinde da orientamenti sessuali e modelli di crescita. La paura che dici di avere ha profonde radici in te, molto probabilmente può derivare da traumi infantili che ora non ricordi ma sfoghi a livello inconscio.
Ti consiglio di rivolgerti ad un analista, possibilmente ad uno psichiatra, che certamente saprà come trovare l’origine di questa fobia e aiutarti a percorrere la strada per uscirne.
Ti faccio i miei migliori auguri.