LA CONDANNA - La polizia ha scoperto le crudeltà della coppia grazie alla segnalazione di un amico, al quale erano state mostrate le scioccanti fotografie, che sono state sequestrate dalle autorità. E che adesso sono state diffuse. Il giudice Paul Hamm Korslund ha condannato la madre a 10 giorni in carcere e due anni di libertà vigilata. Il ragazzo è stato invece condannato dai 36 ai 60 mesi di carcere per abuso su minore. Il giovane era già stato in prigione per furto con scasso e per il possesso d'arma da fuoco rubata. Prima della condanna Honea ha detto al tribunale: «Non riesco a capire cosa sia successo in questi giorni. Mi assumo la piena responsabilità delle mie azioni. Non posso credere di aver fatto queste atrocità».
Una foto del bambino
Questa scioccante notizia è stata riportta on-line sui nostri quotidiani proprio un'ora fa.
Assurdo, orribile, terrificante.
Si dice che ogni persona ha in sè il desiderio di diventare genitore, di amare e crescere il proprio figlio.
Forse è arrivato il momento di rivedere questa credenza.
Ci sono persone che non meritano di diventare genitori, perchè trattano i bambini come oggetti sessuali, come piccole vittime per i loro giochi sadici, li torturano psicologicamente o li usano come oggetti, con la più completa indifferenza.
Questi orchi moderni non dovrebbero diventare genitori, e lo Stato (qualsiasi Stato del mondo con un pò di buonsenso) dovrebbe intervenire per sottrarre loro le piccole innocenti vittime dei loro abusi e darle a chi è disposto ad amarli come meritano.
Per essere genitori non basta mettere al mondo i figli, bisogna saperli amare: dote che non è di molti, ma di pochi.
Agghiacciante è un eufemismo per descrivere ciò che è stato fatto a questa povera creatura...
RispondiEliminaMi stupisce che entrambi hanno avuto una condanna troppo lieve. Lo stato non dovrebbe solamente intervenire e togliere immediatamente i figli a questi mostri, ma dovrebbe ( almeno qui in Italia ) facilitare di più le adozioni.
Esistono tante persone che mettono al mondo bambini senza essere ( nè diventare mai ) dei veri genitori, e tante altre che sono genitori nel cuore e non possono esserlo biologicamente, che trovano muri di burocrazia enormi da oltrepassare.
Una madre dovrebbe amare il proprio figlio più di ogni altra cosa al mondo ed essere pronta a dare la vita per lui, invece quando si leggono notizie del genere possono solo nascere tanti dubbi al riguardo...
RispondiEliminaLa madre di questa povera creatura dovrebbe essere punita seriamente e mandarla in carcere per dieci giorni è un'ingiustizia e una presa in giro.
La legge dovrebbe funzionare meglio e forse per certe persone non sarebbe male introdurre la pena di morte.