mercoledì 9 gennaio 2013

PUBBLICO O PRIVATO, QUESTO E' IL DILEMMA


L’ormai lontano 23 Dicembre dello scorso anno, un anonimo c… itrullo ci ha fatto un bellissimo regalo di Natale senza nemmeno avere il coraggio di firmarsi (ah, questi anonimi che non si firmano, ci viene voglia di dirgli quanto sono s…impatici!).
In merito al posto omo versus omo, ha infatti scritto:

e non ti vergogni a pubblicare il materiale di un forum privato?

Innanzitutto grazie, grazie e grazie ancora: senza persone come te, amico anonimo, non avremmo così tanti bei post da scrivere!
Dunque indovinate un po’ quale sarà l’argomento di questo post?
Il pubblico e il privato on line, tanto per chiarire le idee agli amici anonimi che non si firmano!
Grazie a Jena Juris, la nostra Jena esperta di diritto, abbiamo qui la definizione di pubblico: il termine pubblico identifica un bene materiale o immateriale accessibile, fruibile e visibile a tutte le persone senza condizioni, in opposizione a ciò che è di proprietà di un privato. Tale bene viene mantenuto per la collettività.
Ci sembra che la definizione, caro anonimo, sia comprensibile anche a un bambino di 5 anni quindi anche dovresti comprenderla senza difficoltà.
Passiamo dunque alla domanda successiva: cos’è pubblico e cos’è privato on line?

-mail: se è personale è privata; se invece è legata a enti quali università, scuole, aziende, ospedali... allora non è del tutto privata dal momento in cui viene sottoposta regolarmente a dei controlli al fine di evitare stalking, atti terroristici o spionaggio industriale.

-siti internet: i siti sono, per definizione, pubblici anche se alcune aree possono essere rese private tramite una password di accesso che solo il proprietario del sito può fornire.

-chat: la chat è pubblica, se si apre una “stanza” allora la conversazione diventa privata ricordando perciò che esattamente come nel caso della mail è sempre controllata per evitare quanto già citato.
Vale lo stesso per i messaggi privati.

-social network: c’è da chiederlo? Sono pubblici fino al midollo, anche le aree personali come i profili, le conversazioni fra utenti e le fotografie sono comunque controllate.

-immagini: le immagini, firma o non firma, una volta pubblicate in rete diventano pubbliche. Se le si vuole mantenere private non devono essere pubblicate on line.

-canzoni e video: anche qui vale lo stesso discorso, basti ricordare che molti cantautori mettono a disposizione dei loro fans alcune canzoni per avere più visibilità e pubblicizzare i loro album.

-forum: forum dal latino significa foro, piazza, luogo di pubblica condivisione ed è proprio la sua funzione all’interno di internet.
Se si vuole privatizzare un forum è inutile scrivere frasi come “questo forum è privato, anche se aperto in lettura a tutti nella quasi totalità delle sezioni. Solo gli iscritti hanno accesso a tutte le sezioni.” perché va contro la definizione stessa di cosa pubblica.
Il solo è unico modo per privatizzare un forum è impedire al pubblico la visione dei suoi contenuti in toto; altrimenti questi contenuti sono fruibili da tutti.

-blog: vale lo stesso identico discorso dei forum; o lo si rende privato e quindi visibile solo su invito, oppure il blog è pubblico e i suoi contenuti (commenti compresi) sono fruibili da tutti.

Chiariti tutti questi punti, è necessario andare avanti all’infinito o i vari anonimi la finiranno di scrivere a vanvera?
Pubblico e privato sono due concetti molto chiaro: quando si lascia che qualcosa sia visibile a tutti, questo è pubblico ed è inutile lamentarsi quando tale materiale viene utilizzato.
Caro anonimo, abbiamo solo una cosa da dirti: sappiamo benissimo chi sei (pensavi non l’avessimo capito, vero genio?), quindi la prossima volta firmati che un po’ di coraggio non ha mai ucciso nessuno.
Questa immagine è tutta per te:






12 commenti:

  1. Niente mi toglie che l'anonimo citrullo sia il vostro solito vecchio amico che non sa cosa fare se non scrivere commenti anonimi.
    Credevo che a tutti fosse chiaro cos'è pubblico e cos'è privato... Ah ma forse il simpatico anonimo fa come i nostri politici: le cose diventano pubbliche o private a seconda di quanto fa loro comodo!
    Bravissimi come sempre per la vostra sagacia
    Mel

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    1. E' lui, è lui, chi altri potrebbe essere?
      Complimenti a te per l'azzeccato paragone coi politici: niente di più vero viste le ultime svolte.

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  2. Ma che carino codesto anonimo, anzichè farsi i fatterelli suoi si fa quelli degli altri.
    Speriamo che questa piccola lezione di diritto gli sia utile altrimenti posso fargli un esempio terra terra: grattarsi il c**o in casa propria l'è privato; rompere i c******i in pubblico un l'è privato.
    Capito amico anonimo, l'è chiaro?

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    1. Grazie per il tuo sagace commento toscano, saluta Lago da parte nostra

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  3. Al di là dei concetti su cui avete date tutti i chiarimenti possibili e quindi niente da aggiungere, io mi chiedo ma che persona è una persona che non ha il coraggio di firmare quello che scrive? Che persona è una che piuttosto di avere il coraggio del proprio modo di pensare si autodefinisce" anonimo"?
    Ciao, buona giornata a tutto il branco.
    Antonella

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    1. Cara Antonella, è quello che ci chiediamo anche noi: che persona uno che non il coraggio di sostenere ciò che pensa?
      E' un vigliacco, per dirla in modo gentile.
      Buona giornata anche a te!
      Jene

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  4. ahah i commenti acidi degli anonimi sono sempre ottimi spunti per ottimi post!
    che comunque riescono sempre ad essere interessanti, e si toccano anche argomenti un po' delicati... ad esempio nel mio blog tutto è a disposizione di tutti a mio rischio e pericolo, chiunque potrebbe prendere le mie poesie e farne ciò che vuole senza che io ne sappia nulla... confido nel lato buono della natura umana :-) alla fine se voglio farmi conoscere qualche rischio lo devo correre...
    un abbraccio

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    1. Sì è vero, alla fine confidiamo tutti nel buonsenso anche perchè la fiducia e il rispetto sono la base di tutti i rapporti
      Continua a postare le tue poesie che sono bellissime e grazie per il commento!

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  5. Care Jene, avete esplicato alla perfezione la differenza tra pubblico e privato e avete fatto bene a pubblicare il commento che ha dato origine al post.
    Chi non ha il coraggio di firmarsi e combattere in prima linea per ciò che crede è davvero una persona deludente.
    Un abbraccio
    Beatrice

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    1. Infatti, ma se uno è tondo non muore quadrato e se è uno è stupido non diventa intelligente!

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  6. mi piace l'immagine che avete scelto ;)
    vabbè, premesso questo, direi che uno che si nascondo dietro l'anonimato per scrivere commenti che possono essere di dubbio gusto, lesivi verso cose o persone, che accusino persone ecc..., secondo me lasciano il tempo che trovano.
    Quindi se uno scrive commenti inappropriati senza far sapere chi è fa solo una figuraccia, rivelandosi vile, meschino e anche senza midollo.
    Comunque ho trovato il post anche molto utile ed interessante, non solo per il destinatario del medesimo, ma anche per gli altri. Quindi grazie alla Jena Juris e ovviamente un saluto a tutti :)

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    1. Grazie, passeremo a Jena Juris il tuo complimento: sì alla fine abbiamo optato per creare un post utile a chi vuole orientarsi nel mondo web che è sempre un pò insidioso.
      Siamo contenti che ti sia piaciuta l'immagine.
      Un saluto dalla savana

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