E
fu così che anche Youtube cedette alle sirene dei video a pagamento; da quando
è nato, il “tubo” ebbe enorme successo grazie alla possibilità di introdurre,
visionare e scaricare gratuitamente filmati di qualsiasi genere, da quelli
musicali a quelli addirittura di interi film.
A breve, tutto questo potrebbe
finire: infatti, i vertici del colosso americano, hanno deciso di introdurre i
video a pagamento; certo, non tutto lo saranno, si spazierà tra video
scaricabili a pagamento e video liberi, con però pubblicità annessa.
Insomma,
l’idillio tra Youtube e gli utenti, forse non sarà mai più lo stesso; già molti
internauti si erano lamentati parecchio dell’introduzione della pubblicità: uno
strazio, secondo molti, “assaporare” il video e poi però beccarsi quei 20
secondi di spot, che facevano scemare e non poco la voglia di continuare a
navigare sul sito. Adesso, con l’introduzione di video a pagamento, la
situazione potrebbe quindi peggiorare.
Il
servizio futuro di Youtube, sarà sullo stile di Google Play; da sottolineare,
che i video a pagamento potranno essere scaricati anche quando non si è online.
(dal
web)
E l’imputtanimento cos’è?
Facendo il verso a una famosissima
canzone di Cochi e Renato, ecco qui lo Jena pensiero.
Figuriamoci se alla fine anche youtube
non si contaminava con i soldi, come se poi di guadagni non ne aveva già
abbastanza: proventi per booktrailer, trailer cinematografici, spezzoni di
trasmissioni tv, singoli di cantanti famosi, pubblicità…
Ma si vede che non è abbastanza.
Va beh, salteremo i 20 secondi di
pubblicità e andremo avanti così, in attesa che qualcuno crei qualcosa di più
innovativo di youtube e gratuito dal momento che la rete la paghiamo già con
tutte le nostre tasse e gli abbonamenti!
Bah, secondo me non andrà in porto, questa cosa...
RispondiEliminaMoz-
Anche noi speriamo di no, come se non pagassimo abbastanza la rete e i suoi servizi.
Eliminama perchè tutto alla fine diventa sempre peggio?
RispondiEliminagià la pubblicità non la soffrivo ora i video a pagamento mah!!! se vogliono scavarsi la fossa con le loro mani contunuassero con queste geniali idee
buon serata e un abbraccione zamposo
I casi sono due: o youtube evita questa stronzata o prima o poi inventeranno un servizio gratuito migliore.
EliminaPerchè, ricordiamolo, la rete dovrebbe essere gratis visto che paghiamo tantissime tasse e abbonamenti per farla funzionare.
Un abbraccio zamposo
Credo che alla fine di gratuito non resterà più niente...
RispondiEliminaUn abbraccio.
Antonella
Speriamo di no, ma la speranza purtroppo muore.
EliminaUn abbraccio zamposo
nooooo anche youtube a pagamento no!! come se ne avessero già pochi di soldi! è proprio vero, più se ne hanno più se ne vogliono. che peccato.
RispondiEliminaun abbraccio
Che peccato?! Che schifo tutta questa ingordigia!
EliminaUn abbraccio