A
un mese e mezzo dalle elezioni politiche il Paese non ha ancora un governo. Le
urne hanno indicato con decisione la volontà di cambiamento degli italiani ma
il sistema di voto, l’incapacità di dialogo tra le forze politiche e i paletti
imposti dalla Costituzione - che prevede per l’esecutivo l’obbligo della
fiducia parlamentare - hanno di fatto prodotto uno stallo istituzionale che non
ha precedenti nella storia della Repubblica.
Il
Capo dello Stato, giunto nel semestre conclusivo del suo mandato ("il
semestre bianco") e quindi impossibilitato a sciogliere il Parlamento, ha
provato ad affidare l’incarico per la formazione del governo al segretario del
Pd Pierluigi Bersani, ma il tentativo è fallito. Il leader del centrosinistra,
coalizione a cui il Porcellum ha attribuito la maggioranza alla Camera, ha
visto fallire le sue consultazioni e ha quindi riconsegnato il mandato nelle
mani di Napolitano. Uno degli ostacoli insormontabili è stato finora
rappresentato dalla chiusura al dialogo imposta dal Movimento5Stelle che,
premiato col 25,5% dei voti, ha sempre preteso di esprimere un proprio
esecutivo e si è detto indisponibile a qualunque intesa. Né Bersani ha ritenuto
di poter accondiscendere al progetto del “governissimo” su cui il leader del
centrodestra Silvio Berlusconi - dopo l’exploit elettorale (29,2%) che lo ha
portato ad un soffio dal centrosinistra (29,5%) - ha puntato con decisione.
Di
fronte all’incapacità delle forze politiche il Colle ha deciso di dare vita a
un organismo che, composto da 10 saggi, rappresenta una novità assoluta nella
storia della Repubblica.
Giorgio
Napolitano ha chiamato i suoi componenti “facilitatori”, in quanto avranno il
compito di proporre alle forze politiche le prime urgenti riforme, inclusa
quella elettorale. Il timore è che si tratti di una riproposizione del governo
tecnico che l’Italia ha sperimentato con la nomina a premier di Mario Monti.
Sarà
il prossimo Capo dello Stato a dover gestire l’impasse. Il 18 aprile il
Parlamento si riunirà in seduta comune per procedere all’elezione.
(Unione Sarda)
C’è da stupirsi se poi nel resto del
mondo si fanno beffe di noi?
Qualcuno ci ha anche paragonato al
Belgio e all’Olanda, che per diverso tempo sono rimasti senza governo e sono
anche riusciti a risollevarsi dalla crisi: peccato che quei due paesi avevano e
hanno molte cose diverse da noi, a partire dalla classe politica.
Aspettiamo questo nuovo Presidente della
Repubblica e vedremo che accadrà, nel frattempo a Roma c’è sempre chi ruberà i
nostri soldi.
Che dire? Il Paese sta affogando, la gente non ce la fa più a tirare avanti e loro continuano a far finta di non capire...
RispondiEliminaE' una vergogna!
Ciao un grande abbraccio Antonella
E' una vergogna e anche una presa in giro, così sembra che gli italiani non abbiano mai votato!
EliminaUn abbraccio zamposo
In questa situazione uno sdegnato silenzio e una protesta forte contro il non governo sono le reazioni migliori.
RispondiEliminaUn abbraccio a tutti
Sì, protesta silenziosa con tante mazze da baseball in mano...
EliminaUn abbraccio zamposo
No che non c'è da stupirsi e le notizie che si leggono sono sempre meno rincuoranti...
RispondiEliminaUn baciotto
Un bacio jenoso anche a te
EliminaCioa Jene,
RispondiEliminaè vergognoso!! ma sapevo che sarebbe finita cosi prima di arrivare alle elezioni. A nessuno di loro frega del paese, pensano solo al potere e alla fama. Vorrei vederli per strada vestiti di stracci ad elemosinare un tozzo di pane per potergli dare un bel calcio nel sedere.
Sti lardosi schifosi
Ecco, scusate mi sono sfogata
Un abbraccio zamposo
Siamo d'accordo, anzi noi vorremmo proprio vederli eliminati del tutto!
EliminaUn abbraccio zamposo e non chiedere mai scusa per i tuoi sfoghi, che son giustissimi
non trovo più le parole per commentare certe cose... appena riesco a raccimolare un po' di soldi emigro...
RispondiEliminaun abbraccio
Attenta che anche lì le cose non vanno bene...
EliminaBisognerebbe migliorare il mondo intero!
Un abbraccio zamposo
Ci vorrebbe che il popolo marciasse su Roma e levasse dai sederoni di questi buffoni le sedie rosse!
RispondiEliminaUn abbraccio
Idgie e Ruth
Un abbraccio a voi, ovviamente zamposo
EliminaE' il nuovo che avanza e che si porta dietro la vecchia merda.
RispondiEliminaUn saluto alla savana
Un saluto zamposo anche a te!
EliminaMiei cari , anche a chiamarli "buffoni" mi sembra di offendere la categoria...
RispondiEliminaUna storia veramente penosa e neppure fanno ridere!
Un abbraccio jenoso...
E' che non potevamo essere troppo offensivi, anche noi Jene abbiamo un cuore...
EliminaUn abbraccio zamposissimo
Ciao ragazzi,
RispondiEliminaci mancherete davvero molto. Grazie per quest'amicizia virtuale e bellissima,
Matilda, Ellie e i nostri pelosi
Grazie a voi,
Eliminavi auguriamo un immenso in bocca alla jena!
Un abbraccio zamposo
Ciao Jene,
RispondiEliminaquesta situazione disastrosa è umiliante, oltre che dannosa e pericolosa(tutte rime in "odsa" e delle peggiori, ahimè!"
Venendo a cose più spicciole,vi aspetto
nel il mio blog tematico di cucina "Ricette con parole di contorno" http://filafilastrocca3.blogspot.it/ ( raggiungibile anche dallo schiaccianoci)
che ho iscritto da poco in Net Parade
ed ho anche realizzato un bannerino, se qualcuno lo vorrà portare nel suo spazio.
Sarei lieta di ricevere qualche visita e commento e, se lo trovate di vostro gradimento, votarlo e unirvi ai lettori.
Vi ringrazio con un grande saluto:-)
Marilena
Corriamo a farti visita, un abbraccio zamposo!
EliminaI'm so sorry that your beautiful country hasn't serious people to govern it.
RispondiEliminaI hope that all could be better soon.
My best,
Etienne
We hope the same,
Eliminaa great hug