Anche qui nella savana si festeggia la
Pasqua, ovviamente a modo nostro, ma questa volta smorziamo i nostri toni e vi
regaliamo una bellissima poesia di Gianni Rpdari con tanto affetto insieme ai
nostri auguri!
Dall'uovo
di Pasqua
è uscito un pulcino
di gesso arancione
col becco turchino.
Ha detto: "Vado,
mi metto in viaggio
e porto a tutti
un grande messaggio".
E volteggiando
di qua e di là
attraversando
paesi e città
ha scritto sui muri,
nel cielo e per terra:
"Viva la pace,
abbasso la guerra".
è uscito un pulcino
di gesso arancione
col becco turchino.
Ha detto: "Vado,
mi metto in viaggio
e porto a tutti
un grande messaggio".
E volteggiando
di qua e di là
attraversando
paesi e città
ha scritto sui muri,
nel cielo e per terra:
"Viva la pace,
abbasso la guerra".
Ciao, ben tornati, ci siete mancati.
RispondiEliminaGrazie della bella poesia di Rodari e tantissimi auguri a tutta la savana per una Pasqua di felicità.
Antonella
Grazie e auguri anche a te per una buonissima Pasqua!
EliminaCiao Jene,
RispondiEliminaavete scelto una bellissima poesia che non conoscevo, poi sono passata da Melinda e ora da voi e mi sono ritrovata questo capolavoro.
Buona pasqua a tutta la savana e un mega abbraccio
Bene, allora siamo contenti di aver rallegrato la tua Pasqua!
EliminaUn abbraccio zamposo
buona Pasqua anche a voi! Rodari mette sempre tanta allegria!
RispondiEliminaun abbraccio forte
Tanti auguri Jene!
RispondiEliminaP.s. Mentre non c'eravate vi ho lasciato un premio!!
Ciao ragazzi,
RispondiEliminavi faccio i migliori auguri di buona pasqua,
un abbraccio
Beatrice
Che bella poesia, mi piace moltissimo!
RispondiEliminaBuona pasqua e un baciotto
Vi auguro una bellissima e benedetta Pasqua.
RispondiEliminaSiete fantastiche!
Luci@
Ciao care Jene,
RispondiEliminaRodari è davvero un maestro, sa arrivare al cuore con leggerezza e senza sentimentalismi!
Grazie per la visita allo schiaccianoci. Ricambio con gioia gli auguri per una Pasqua e...ormai quasi Pasquetta serena:-))
Marilena
Una poesia molto semplice che ha ancora tante cose da insegnare, potremmo proporla a tutti i fautori delle "missioni di pace".
RispondiEliminaUn abbraccio a tutti!