La
Corte europea dei diritti dell’uomo di Strasburgo inizia oggi a esaminare i
casi di 4 cittadini britannici, cristiani praticanti, che hanno fatto ricorso
contro lo Stato accusato di non aver difeso in modo adeguato la loro liberta’
religiosa e il diritto a non subire discriminazioni sul posto di lavoro.
Nadia Eweida, impiegata alla British Airways, e Shirley Chaplin, infermiera, hanno denunciato il divieto imposto dai propri capi di indossare, in maniera visibile, la croce attorno al collo sul posto di lavoro. Lilian Ladele, funzionaria dell’anagrafe, e Gary Mc Farlane, consigliere di Relate1, sono stati invece licenziati per essersi rifiutati di svolgere alcuni compiti che avevano visto come protagonisti delle coppie omosessuali. Secondo i due, infatti, le relazioni omosessuali sono contrarie ai propri principi di fede e i loro superiori avrebbero dovuto rispettare la loro liberta’ religiosa.
Nadia Eweida, impiegata alla British Airways, e Shirley Chaplin, infermiera, hanno denunciato il divieto imposto dai propri capi di indossare, in maniera visibile, la croce attorno al collo sul posto di lavoro. Lilian Ladele, funzionaria dell’anagrafe, e Gary Mc Farlane, consigliere di Relate1, sono stati invece licenziati per essersi rifiutati di svolgere alcuni compiti che avevano visto come protagonisti delle coppie omosessuali. Secondo i due, infatti, le relazioni omosessuali sono contrarie ai propri principi di fede e i loro superiori avrebbero dovuto rispettare la loro liberta’ religiosa.
(Notizie
Gay)
Un momento, un momento… Forse noi Jene
abbiamo letto male: i cristiani inglesi si lamentano di essere discriminati
quando sono i primi a discriminare?
Ah no il cristiano non discrimina, giammai,
condanna e preseguita in nome di cinque pagine stampate che chiama Vangelo o
Bibbia ma non discrimina.
Quindi due impiegate possono lamentarsi perché
non sono libere di indossare la croce sopra i vestiti (non siete suore, la
croce potete indossarla sotto) e altri due funzionari possono rifiutarsi di svolgere
il loro servizio verso una coppia omosessuale lamentandosi del fatto che non
viene rispettata la loro religione.
Ma intanto la coppia omosessuale non è
stata discriminata?
Noi Jene siamo senza parole.
come al solito: noi omosessuali siamo peccatori, pervertiti, meritiamo di bruciare all'inferno e di essere discriminati ma guai se "il buon dipendente cristiano" viene licenziato perchè discrimina.
RispondiEliminaLa morale cattolica applicata alla perfezione.
cari cristiani inglesi, adesso prendetevela un pò in culo, amen.
RispondiEliminaovviamente, da bravi cristiani, guardano la pagliuzza negli occhi degli altri e si dimenticano le travi che hanno nel culo.
RispondiEliminaMa bravi...
MesserMalanova
Questo perché, da bravi cristiani, sono stati allevati mettendo le travi nei culi altrui.
EliminaGli unti del Signore pensano sempre di essere nel giusto e sono portatori di verità che conoscono solo loro. Ma lo sanno che Jesus era gay? Forse qualcuno dovrebbe dirglielo!
RispondiEliminaPer quanto riguarda il licenziamento, non possono lamentarsi perchè gli inglesi sono molto attenti alle leggi, quindi se un impiegato si rifiuta di lavorare viene automaticamente licenziato per giusta causa; inoltre portare il crocifisso sopra le vesti può essere offensivo per che pratica altri culti.