Ha
avuto le mani mozzate dalla nonna e ora i medici stanno cercando di restituire
alla piccola l'uso degli arti.
L'incidente è avvenuto nella provincia cinese di
Shandong, dove la bambina era stata lasciata in custodia alla nonna poiché i
genitori erano entrambi al lavoro. La nonna ha poi tentato il suicidio e ora è
in coma.
Un vicino ha assistito alla scena e poi accompagnato la piccola e la madre in ospedale, come riporta il Daily Mail: "Ho visto la donna tornare a casa dopo il lavoro nel primo pomeriggio, ma a soli 10 minuti dopo si è precipitata giù con la bambina coperta di sangue. Le mani erano sparite.
Un vicino ha assistito alla scena e poi accompagnato la piccola e la madre in ospedale, come riporta il Daily Mail: "Ho visto la donna tornare a casa dopo il lavoro nel primo pomeriggio, ma a soli 10 minuti dopo si è precipitata giù con la bambina coperta di sangue. Le mani erano sparite.
Poi la madre ha
chiamato il marito, chiedendogli di tornare a casa a prendere le mani
tagliate". I medici hanno operato per 12 ore nel tentativo di ricucire le
mani ma non si sa se la piccola ne riacquisterà la piena funzionalità.
Probabilmente quando crescerà dovrà sottoporsi a un altro intervento.
Ormai siamo senza parole: ci piacerebbe
trovare una motivazione per “giustificare” l’insano gesto di questa donna, ma
neppure noi Jene sappiamo cosa dire.
Possiamo solo sperare e augurarci che la
piccola torni a star bene e un giorno magari anche dimenticare l’orrore che ha
subito.
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